Una delle domande che ci si pone quando si parla di padrone è questa: cosa può fare una mistress?
Scopriamolo assieme analizzando quali possono essere le svariate pratiche che permettono a tutti gli effetti di capire cosa faccia questa donna.
La padrona e la distruzione mentale dello schiavo
Come prima cosa la padrona può distruggere mentalmente lo schiavo.
Con questo concetto si indica semplicemente una serie di atteggiamenti di superiorità che mettono in soggezione lo slave.
Insulti, sentirsi dire che non vale nulla, umiliato verbalmente: la distruzione mentale affronta diverse fasi che vengono scelte dalla padrona.
Spetterà a lei, in base al suo sadismo e alla voglia di umiliare lo schiavo, cercare tutti gli elementi chiave che le permettono di godere nel vedere il suo schiavo completamente devastato.
Ma la sola tortura psicologica non è la sola cosa che questa figura può fare.
Farsi completamente adorare
Una padrona è una dea scesa in terra che vuole la massima adorazione da parte dello schiavo.
Per questo lei può pretendere, anzi ordine, al suo schiavo di compiere una serie di azioni che la pongono come vera, sola e assoluta dominatrice della situazione.
Si tratta di una semplice azione che la padrona compie cercando di godere al massimo e sperimentando una sensazione di piacere che va oltre la propria immaginazione.
Ecco quindi che leccare il pavimento, fare il cane, adorare scarpe e piedi della donna rappresentano tutte
Inoltre la padrona potrebbe anche pretendere altre azioni da parte dello schiavo che non rientrano in queste prima descritte ma che hanno il solo e preciso obiettivo di rendere la sua psiche ancor più distrutta.
Le torture fisiche e lo schiavo
Lo schiavo, come ovviamente intuibile, diventa automaticamente il bel giocatolo del sesso della sua padrona, che quindi potrà disporre di lui come meglio crede.
In questa particolare circostanza occorre prendere in considerazione come la padrona ha tutti i diritti di punire il suo servo.
Per farlo può usare tanti oggetti o semplicemente fargli del male fisico, anche se non in maniera eccessiva.
La padrona, molto spesso, spera che il suo schiavo non sia all’altezza delle aspettative proprio per fare in modo che la punizione carnale possa essere applicata.
In altre circostanze, invece, la padrona può decidere di torturare il suo servo solamente perché può farlo, per il gusto di esercitare il suo potere.
Si tratta, in entrambi i casi, di una situazione che crea una condizione di eccitazione nella mente di chi riveste i panni dello slave, che deve essere conscio che dolore e piacere saranno gli elementi chiave della sua serata.
Ecco quindi che una vera padrona deve sapersi far rispettare al massimo dal suo serve e imporre il suo volere senza alcun timore, altro dettaglio fondamentale che occorre tenere a mente.
Il sesso e la padrona
Seppur raramente, una padrona potrebbe anche decidere di ricompensare carnalmente il suo schiavo.
Si tratta di rare situazioni che, comunque, si possono palesare.
Sarà la padrona stessa a far provare allo schiavo emozioni uniche: il semplice rapporto oppure un footjob o altre pratiche singole possono essere frutto della ricompensa proposta allo schiavo.
Ecco quindi che occorre necessariamente prendere in considerazione tutti questi aspetti, facendo in modo che una padrona non commetta errori e uno schiavo sappia esattamente come rapportarsi.
Ecco, quindi, cosa una padrona può fare con il suo adorato schiavo.